Quando parliamo di pareti divisorie, il nostro pensiero non può che rivolgersi anche alla cultura giapponese. Questo strumento, simbolo dell'ordine, dell'essenziale e dell'equilibrio che caratterizzano le abitazioni giapponesi, utilizzato praticamente ovunque nelle soluzioni abitative orientali, si sta sempre maggiormente diffondendo in occidente. Esempi ne sono ad esempio le abitazioni scandinave, dove gli spazi, molto spesso vengono suddivisi con le pareti divisorie e dove gli elementi scorrevoli o fissi sono caratterizzati dall'utilizzo principalmente di materie prime come il legno e tessuto.
Oltre all'evidente vantaggio dell'utilizzo di materie prime naturali, come appunto il legno, l'utilizzo di alcune tipologie di pareti divisorie, può essere applicato nelle abitazioni, non solo per creare dei nuovi ambienti abitativi, riducendo al minimo sia la spesa, ma anche la riduzione dello spazio, ma anche per la creazione di guardaroba o cabine armadio, che come abbiamo evidenziato, risulta molto utile quando si vuole cercare una soluzione valida ma allo stesso tempo non eccessivamente dispendiosa dal lato economico.