Il restyling di una abitazione, che preveda una nuova ri-distribuzione degli spazi interni, non può che appoggiarsi all'utilizzo di pareti divisorie, soprattutto quando per esigenze legate principalmente a spazi non molto ampi, gli esperti del settore, suggeriscano soluzioni legate appunto a queste.

L'ingombro, lo spessore, la velocità di installazione, sono fattori molto importanti nella scelta di utilizzo delle pareti divisorie; non bisogna inoltre dimenticare una delle funzionalità maggiormente vantaggiose di alcune tipologie di pareti divisorie, quella di essere mobili, di creare, cioè, all'occorrenza ambienti che poi possono essere messi da parte.

Ma il mondo delle pareti divisorie, è veramente qualcosa di molto ampio, include moltissime tipologie di soluzioni, che di volta in volta si adattano maggiormente alle esigenze di tutti coloro che optano per questa scelta.

Ad esempio se si opta per una soluzione a secco, molto utilizzata in metodi poco invasivi, rapidi e funzionali, bisogna tener presente che i passi da seguire presuppongono l'utilizzo di strutture portanti che possono essere ad esempio in metallo e che permettano una corretta messa in posa degli elementi delle pareti divisorie. Questi possono essere ad esempio in cartongesso, il che permette un ottimo compromesso tra qualità e costo, senza dover rinunciare quindi ad una perdita di prestazioni.

Anche le tipologie di cartongesso utilizzato, ovviamente possono essere molto diverse tra loro; si va da quelle che offrono una fonoassorbenza molto elevata, a quelle che si occupano di assorbire gli elementi inquinanti, da quelle più adatte per la portata, che garantiscono quindi un elevato standard di carico, a quelle adattissime ad essere montate e smontate con grande velocità, nel caso in cui la suddivisione degli ambienti sia legata a momenti e non quindi fissa.

Se invece si vuole optare per qualcosa di diverso, esistono soluzioni come i blocchi in gesso, molto performanti, oppure le lastre prefabbricate, molto valide soprattutto quando si pensa di voler permettere il passaggio impianti elettrici al loro interno, ma anche pannelli metallici, impermeabilizzanti.

Le soluzioni interessanti per quanto riguarda poi un utilizzo polifunzionale, quindi non solo come parete divisoria, sono quelle che incamerano al loro interno porte piuttosto che librerie, ed addirittura cabine armadio